A Carmen Lasorella e Angelo Di Marino il “Premio Nazionale Giornalismo e Multimedialità Cilento e Vallo di Diano” 2009 from Freedom Comunicazioni on Vimeo.

Il ruolo delle donne nel mondo degli studi, del lavoro e delle relazioni sociali, del giornalismo e della multimedialità, quali indispensabili strumenti per lo sviluppo del Cilento e Vallo di Diano: è stato questo il filo conduttore della due giorni organizzata dal Centro Studi Tegea nell’ambito del “Premio nazionale Giornalismo e Multimedialità Cilento e Vallo i Diano 2009”.
Non a caso quest’anno l’ambito premio giornalistico è stato assegnato alla telegiornalista e scrittrice Carmen Lasorella, attualmente direttore generale della Radiotelevisione della Repubblica di San Marino, ma per tanti anni inviata in zone di guerra del TG2 RAI e coinvolta anche in episodi drammatici come quello che costò la vita in Somalia all’operatore Marcello Palmisano. Il via alle manifestazioni del premio giornalistico, che ha visto quest’anno premiato anche al direttore del quotidiano “la Città” di Salerno, Angelo Di Marino, si è avuto venerdì 13 novembre ad Atena Lucana con il convegno dal titolo “Donne e nuovi protagonismi”, moderato dal giornalista Ermanno Corsi e che ha visto presenti, tra gli altri, l’assessore regionale all’Urbanistica Gabriella Cundari e Rosaria Gianpetraglia, Docente di Diritto Civile e Presidente del Comitato Pari Opportunità nell’Università degli Studi di Napoli Parthenope.
Sabato 14 poi, a Teggiano, nell’auditorium del seminario vescovile, la cerimonia di consegna dei premi veri e propri, avvenuta davanti ad un foltissimo pubblico e alla presenza di Carmen Lasorella e di Angelo Marino, dei rappresentanti delle istituzioni regionali, provinciali e territoriali, e del Vescovo di Teggiano-Policastro, Monsignor Angelo Spinillo.
Nel corso della cerimonia, come ormai da tradizione, c’è stata anche l’attesa assegnazione dei riconoscimenti decisi per il 2009 dalla prestigiosa giuria ad alcuni scrittori, giornalisti e protagonisti dell’informazione del Cilento e del Vallo di Diano che, secondo i giurati, si sono particolarmente distinti nelle loro attività. In questa quarta edizione del premio i riconoscimenti sono andati, tra gli altri, a Giuseppe Aromando, Rossella Coiro, Piero Cusati, Giuseppe D’Amico, Gerardo Lobosco, Aldo Rescinito, Bartolo Scandizzo, Gianfranco Stabile e ad Antonio Sica.

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