Napoli si rifà il look stradale e a inaugurare la nuova segnaletica ad alta tecnologia saranno lunedì prossimo via Caracciolo, via Nazario Sauro, via Partenope e via Tasso. Ma il rifacimento completo di strisce pedonali, carreggiate e cartelli stradali si allungherà per ben 130 chilometri su tutte le arterie principali di Napoli. A gestire i lavori di rifacimento della segnaletica orizzontale per la sicurezza in città è Napolipark, partecipata cui il Comune ha affidato il contratto di servizio per 4 milioni di euro circa. Nove mesi di interventi straordinari che termineranno a giugno 2011 soprattutto per sostituire le strisce pedonali disegnate con la vernice e realizzare a Napoli le nuove: sul manto stradale saranno incollate con pellicole elastoplastiche, su porfido e basoli invece con laminato preformato. Un intervento a tecnologia elevata che garantirà una tenuta delle strisce di almeno due anni. La durata del laminato preformato è infatti pari a cinque volte quella della normale segnaletica orizzontale a vernice.
In totale i lavori prevedono la realizzazione di 65 mila metri quadri di strisce pedonali e margini di carreggiata, di cui 16 mila metri quadri in laminato preformato, 700 metri quadri tra scritte, simboli e cartelli stradali. Inoltre, spunteranno in città sei nuovi impianti semaforici: a piazza Cavour, via Marina, via della Villa Romana a San Giovanni, Corso Vittorio Emanuele e due in via Pallucci.
Il monitoraggio della manutenzione è affidato a Napollipark che interverrà autonomamente in tutti i casi in cui si verifichino danni alla segnaletica stradale.
”Si tratta di un importante intervento che cambierà il volto delle strade di Napoli – dice il presidente di Napolipark Francesco Lauro – Favorirà un traffico più ordinato e rispettoso delle regole del codice della strada e soprattutto garantirà maggiore sicurezza per pedoni ed automobilisti. L’ intervento sarà presumibilmente terminato con grande anticipo rispetto ai tempi previsti e prevede l’assunzione della responsabilità del monitoraggio e della manutenzione della segnaletica per un periodo di almeno due anni dal completamento dei lavori. Si tratta di un grosso sforzo per tutti coloro che lavorano per la società: dai colleghi consiglieri di amministrazione Giovanni Brancaccio e Gennaro del Gaudio, allo staff amministrativo e tecnico coordinato dal direttore generale Antonio Gianni, a tutte le maestranze”. ”Questa nuova iniziativa di cui si fa carico Napolipark – conclude Lauro – prosegue nel solco dell’allargamento dei compiti da essa assunti nel recente periodo. Essendo inizialmente partita dalla gestione delle strisce blu, oggi Napolipark gestisce la semaforica stradale, telecamere per il controllo del traffico, la manutenzione della segnaletica stradale i bloccaruote, un numero crescente di parcheggi in struttura con un personale che nel corso del tempo si è ridotto di alcune decine di unità”.

fonte: take Ansa del 15 settembre 2010

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