Vietri sul Mare. Si è svolto a Palazzo di Città l’incontro “Quale libertà di stampa nell’era di Internet?”, un momento di dibattito fra cittadinanza e giornalisti. L’amministrazione comunale di Vietri sul Mare, in collaborazione con l’Associazione giornalisti Cava-Costa d’Amalfi “Lucio Barone”, è il secondo anno che celebra la Giornata mondiale Onu per la libertà di stampa che ricorre il 3 maggio di ogni anno. 
Il dibattito è stato aperto dal sindaco Francesco Benincasa che ha parlato dell’importanza per la cittadinanza di giornalisti che fanno corretta informazione. «L’Italia negli ultimi anni è retrocessa nella categoria dei paesi parzialmente liberi nell’annuale classifica sulla libertà di stampa stilata dall’organizzazione internazionale Freedom House -ha detto il presidente dell’Associazione dei giornalisti Cava-Costa d’Amalfi Antonio Di Giovanni –  Tra le cause della retrocessione, un aumento di azioni legali contro i giornalisti e le minacce del crimine organizzato. Come ha affermato da Giovanni Paolo II i giornali e i mass media devono essere liberi». Sono emerse le difficoltà degli addetti ai lavori, che come testimoniato dalla giornalista Maria Rosaria Vitiello, subiscono le reazioni della politica, le pressioni per cui si cerca di far scrivere articoli celebrativi. E’ emersa la difficoltà da parte della carta stampata con l’avvento di Internet e della televisione di dare l’impressione di arrivare sempre dopo, di divulgare notizie vecchie. «Il giornale stampato – ha concluso il direttore de “la Città” Angelo Di Marino – ha il compito di diffondere notizie senza legarsi ad alcun potere governativo, di approfondire e di controllare la notizia, cosa che non può accadere per servizi veloci come Internet».

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