C’è il Palermo sulla strada del Napoli di Sarri: turnover ma non troppo. L’Inter torna in testa

Quando arriva la partita contro il Chievo a Napoli c’è sempre una strana sensazione, o meglio un timore. Cioè quello di uscire con le ossa rotte o quasi, soprattutto considerando i risultati degli ultimi anni salvo sporadiche eccezioni. Da sempre un campo ostico e sfavorevole, quello di Verona rappresenta uno dei più antichi tabù del Napoli recente. E in molti si chiedevano se la brillante squadra di Sarri dell’ ultimo periodo avrebbe potuto rompere questa sfortunata tradizione. Al fischio finale dell’arbitro Massa di Imperia, i tifosi napoletani hanno potuto tirare un sospiro di sollievo. Infatti, grazie al gol di Higuain, gli azzurri portano a casa tre punti importantissimi per la classifica e per proseguire la striscia di risultati utili consecutivi (giunti a quota undici dall’inizio della stagione). In particolare, negli ultimi 40 giorni il Napoli ha collezionato otto vittorie ed un solo pareggio, con 24 gol fatti e 3 subiti. Questo permette di portare i partenopei al secondo posto, anche se in coabitazione con Fiorentina, Lazio e Inter, alle spalle della Roma.

Intanto un soddisfatto Marek Hamsik ha commentato sulle pagine del suo sito ufficiale la vittoria raccolta al Bentegodi: “Siamo felici di aver raccolto un nuovo successo che aumenta la nostra striscia positiva. Il nostro segreto? Tutti sanno cosa fare in campo, ognuno di noi cerca di soddisfare le aspettative del mister”. Ma nonostante questo lo slovacco è concentrato sul prossimo match e fa una richiesta ai tifosi: “Pensiamo già al Palermo, che sfideremo mercoledì sera. Sarebbe stupendo se il San Paolo si riempisse di nuovo, vogliamo rivedere i nostri tifosi felici ed al nostro fianco”.

Dunque buona la prima del “ciclo terribile” che il Napoli dovrà affrontare durante questo periodo. Fino al 22 novembre infatti gli azzurri se la dovranno vedere contro Palermo, Genoa, Udinese e Verona. Un’occasione per continuare il momento positivo e confermare che la sindrome piccole è ormai un ricordo del passato. Conferma che probabilmente gli uomini di Sarri, nella prossima partita, dovranno ottenere con l’assenza di alcuni titolari; potrebbero infatti rifiatare Allan, Koulibaly e Callejon, schierati sempre dal primo minuto negli ultimi match. Mentre sono da valutare le condizioni di Lorenzo Insigne, uscito malconcio dalla partita di domenica sera. Al suo posto è pronto Mertens. Per il resto confermato l’undici titolare, a partire da Gonzalo Higuain, che è in questo momento l’attaccante del campionato italiano con il rendimento gol più alto in rapporto al totale delle partite giocate (42 reti in 78 presenze in serie A).

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Probabili formazioni
NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Higuain, Insigne (Mertens). Allenatore: Sarri
PALERMO (3-5-1-1): Sorrentino; Struna, Gonzalez, Andelkovic; Rispoli, Rigoni, Maresca, Hiljemark, Lazaar; Vazquez; Gilardino. Allenatore: Iachini
ARBITRO: Giacomelli di Trieste

LA SITUAZIONE
Programma (X giornata, 28/10, ore 20.45): Atalanta-Lazio; Bologna-Inter 0-1 (giocata martedì); Frosinone-Carpi; Verona-Fiorentina; Milan-Chievo; Napoli-Palermo; Roma-Udinese; Sampdoria-Empoli (giovedì 29, ore 20.45); Sassuolo-Juventus; Torino-Genoa.
Classifica: Inter* 21 punti; Roma 20; Napoli, Fiorentina e Lazio 18; Sassuolo 15; Torino, Sampdoria e Atalanta 14; Milan 13; Chievo e Juventus 12; Palermo e Udinese 11; Empoli e Genoa 10; Frosinone 7; Bologna* 6; Verona e Carpi 5. (* una partita in più)
Classifica marcatori: 7 reti Higuain (Napoli); Eder (2 rig) (Sampdoria). 6 reti: Insigne (Napoli). 5 reti: Kalinic (Fiorentina); Bacca (1 rig) (Milan); Salah (Roma). 4 reti: Paloschi (Chievo); Dybala (2 rig) (Juventus); Anderson (Lazio); Gervinho, Pjanic (Roma); Muriel (Sampdoria); Baselli (Torino). 3 reti: Pinilla (Atalanta); Mounier (Bologna); Saponara (Empoli); Babacar, Ilicic (3 rig) (Fiorentina); Dionisi (Frosinone); Icardi,Jovetic (1 rig) (Inter); Allan (Napoli); Hiljemark (Palermo); Soriano (Sampdoria); Floro Flores (Sassuolo); Quagliarella (Torino); Zapata (Udinese).