Soffre, segna e sfata l’ennesimo tabù. È il Napoli di Sarri che vince a Bergamo e chiude il 2015 al secondo posto in classifica ad un punto dall’Inter sconfitta dalla Lazio. Protagonista assoluto ancora una volta Gonzalo Higuain con una doppietta che lo porta a quota 16 gol in campionato. Bella partita quella contro l’Atalanta, con la squadra di Reja sempre in partita e proprio per questo il netto successo degli azzurri, in dieci per l’espulsione di Jorginho, assume un peso ancora più rilevante.
Primo tempo
Il pomeriggio non inizia bene per il Napoli, perché l’avvio dell’Atalanta è veemente. Dopo 2 minuti Denis serve Moralez, che però si fa chiudere la porta in faccia da Reina. Il fantasista ricambia il favore con un cross al bacio, il centravanti non ci arriva di un soffio. Ci pensa Higuain a scuotere i suoi con un rasoterra deviato in angolo. Passata la bufera iniziale, il Napoli rallenta i ritmi e comincia ad avanzare. Ma l’occasione d’oro arriva paradossalmente in contropiede: Hysaj mette Higuain davanti alla porta, ma Bassi – in campo per il forfait di Sportiello (mal di gola) – ipnotizza il Pipita. L’Atalanta però è viva e dà fastidio alla squadra di Sarri soprattutto con le accelerazioni di Gomez e Moralez. I nerazzurri concedono pochi spazi, allora Hamsik ci prova da fuori. Ma la mira è alta. Più preciso di lui Cigarini, che al 43′ inquadra il bersaglio dalla distanza. Reina però intuisce e ci arriva in tuffo. E’ l’ultimo sussulto del primo tempo.
Secondo tempo
La ripresa si apre con i fuochi d’artificio. Dopo sette minuti Higuain si fa largo di potenza nella difesa atalantina e poi scarica su Bassi, che mette in angolo. Sulla battuta De Roon allunga la mano togliendo la palla dalla testa del Pipita. Rigore netto, Hamsik segna dal dischetto. La palla sbatte sulla traversa e si schiaccia a terra, nettamente al di là della linea. L’Atalanta però pareggia subito. Denis tocca per Gomez, che dal limite fa secco Reina. Higuain non ci sta: si ripresenta davanti a Bassi, però si decentra troppo e mette a lato. Ma al 62′ fa centro di nuovo: salta in area mentre De Roon sta a guardare e mette dentro di testa il comodissimo 2-1. A un quarto d’ora dal termine il Napoli si complica la vita: Jorginho, già ammonito, entra a gamba tesa su De Roon. Rocchi gli rifila il secondo rosso e lo caccia. Reja gioca la carta D’Alessandro per lanciare la squadra all’assalto del pari. Fuori anche Raimondi, appena entrato, tradito da un guaio muscolare: dentro Masiello. Il Napoli si preoccupa, perché l’Atalanta lo comprime. Ma all’85’ ci pensa il solito Higuain a chiudere in anticipo il match: il Pipita fugge in contropiede e fredda Bassi. L’Atalanta rischia il naufragio allo scadere: Paletta strattona Mertens mentre sta per calciare, secondo rigore ed espulsione. Batte ancora Hamsik, che stavolta mette alto sopra la traversa. Ma è un errore che non rovina la festa napoletana.
ATALANTA-NAPOLI 1-3 (0-0)
Atalanta (4-3-3): Bassi 6, Bellini 6 (18′ st Raimondi sv) (33′ st Masiello sv), Stendardo 5, Paletta 5, Brivio 6, Grassi 5.5, De Roon 5 (32′ st D’Alessandro sv), Cigarini 5.5, Moralez 6, Denis 6.5, Gomez 7. (1 Radunovic, 3 Toloi, 8 Migliaccio, 20 Estigarribia, 23 Suagher, 45 Monachello). All. Reja 6.
Napoli (4-3-3): Reina 6.5, Hysaj 6.5, Albiol 6.5, Koulibaly 6, Ghoulam 6, Allan 5.5 (20′ st David Lopez 6), Jorginho 4.5, Hamsik 6.5, Callejon 5.5, Higuain 9 (42′ st Maggio sv), Insigne 5.5 (27′ st Mertens 6). (1 Rafael, 22 Gabriel, 3 Strinic, 4 Henrique, 6 Valdifiori, 21 Chiriches, 23 Gabbiadini, 77 El Kaddouri, 94 Chalobah). All. Sarri 7.
Arbitro: Rocchi 6.5.
Reti: nel st 7′ Hamsik (rig.), 9′ Gomez, 17′ e 40′ Higuain.
Note: spettatori: 17134, per un incasso di 145.644 euro. Recupero: 0′ pt e 4′ st. Angoli: 6-4 per l’Atalanta. Ammoniti: Koulibaly, Jorginho per gioco scorretto. Espulsioni: 28′ st Jorginho per doppia ammonizione, 43′ st Paletta per fallo da ultimo uomo.
LA SITUAZIONE
Risultati (XVII giornata, 20/12, ore 15): Atalanta-Napoli 1-3; Bologna-Empoli 2-3 (giocata sabato ore 20.45); Carpi-Juventus 2-3 (giocata ore 12.30); Fiorentina-Chievo 2-0; Frosinone-Milan 2-4 (giocata ore 18); Verona-Sassuolo 1-1; Inter-Lazio 1-2 (giocata ore 20.45); Roma-Genoa 2-0; Sampdoria-Palermo 2-0 (giocata ore 18); Torino-Udinese 0-1 (giocata ore 18).
Classifica: Inter 36 punti; Fiorentina, Napoli 35; Juventus 33; Roma 32; Milan 28; Empoli, Sassuolo* 27; Atalanta 24; Lazio 23; Torino*, Chievo 22; Udinese 21; Sampdoria 20; Bologna 19; Palermo 18; Genoa 16; Frosinone 14; Carpi 10; Verona 7. (* una partita da recuperare)
Classifica marcatori: 16 reti Higuain (Napoli). 10 reti: Kalinic (Fiorentina); Eder (3 rigori-Sampdoria). 8 reti: Dybala (1-Juventus); 7 reti: Maccarone (Empoli); Ilicic (5-Fiorentina); Insigne (Napoli); Bacca (Milan); Icardi (Inter); Pjanic (1-Roma). 6 reti: Paloschi (Chievo); Mandzukic (Juventus); Gervinho (Roma). 5 reti: Gomez (Atalanta); Destro (1-Bologna); Saponara (Empoli); Pavoletti (Genoa); Salah (Roma); Thereau (Udinese).
Prossimo turno: (XVIII giornata, 6/1/2016, ore 15): Chievo-Roma; Empoli-Inter; Genoa-Sampdoria; Juventus-Verona; Lazio-Carpi; Milan-Bologna; Napoli-Torino (ore 20.45); Palermo-Fiorentina; Sassuolo-Frosinone; Udinese-Atalanta.
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