Grazie a lui quest’anno a Napoli si sogna. Gonzalo Gerardo Higuain, in arte Pipita, sta giocando la sua migliore stagione da calciatore professionista. 16 gol in 17 partite, e già questo basterebbe. Ma non sono solo i numeri a colpire; il numero 9 argentino è un attaccante rinato, grintoso, dalla forza travolgente. Chiedere ai vari Miranda, Bonucci e Gonzalo Rodriguez per credere. Che incredibile metamorfosi; si è passati dal nervosismo, dalla depressione per i tanti errori della passata stagione alla serenità, alla fame di quest’anno.

Nessuno come lui in Europa; i grandi bomber degli altri campionati non tengono il ritmo dell’attaccante napoletano, che è di quasi un gol a partita. Ibrahimovic per esempio in Francia si ferma a quota 15, ma avendo giocato anche più partite (19). Oltremanica il capocannoniere per adesso è Jamie Vardy, protagonista del Leicester di Ranieri; per la punta inglese 15 centri in 19 match. Addirittura rincorrono il pipita giganti come Neymar (14) e Lewandowski (15), al vertice della classifica marcatori nella Liga spagnola e nella Bundesliga.

Grande merito è del nuovo mister, Maurizio Sarri che, oltre ad aver messo a punto una squadra intorno all’attaccante azzurro che gioca quasi sempre a memoria, ha restituito il sorriso al suo numero 9. A proposito del nuovo tecnico, Higuain, in una intervista di pochi giorni fa, ha dichiarato: “Lui è sempre stato sincero con me, mi ha convinto da subito e mi ha dato tranquillità. Mi sento bene con la testa, sono tranquillo a livello personale, anche fuori dal calcio e tutto questo in campo si vede”.

La nuova versione dell’ attaccante nato a Brest lo vede anche nel ruolo di trascinatore; a proposito di questo è stato avanzato il “solito”, e forse prematuro, paragone con Maradona. “Sono argentino come lui – prosegue il Pipita – ma non è un peso indossare questa maglia, anzi è una soddisfazione. È stato un grandissimo giocatore nella storia del calcio, il più amato a Napoli. Essere paragonato a lui per me è una grande gioia”.

Intanto nella giornata di martedì 29 dicembre, Higuain e i compagni sudamericani hanno ripreso gli allenamenti in vista delle partita del sei gennaio contro il Torino. Subito al lavoro dunque, per mantenere anche nel 2016 il livello a cui ormai il pubblico napoletano si è abituato. “È stato un anno lungo ma il bilancio è abbastanza positivo. Ora sognare è lecito. Finchè ci sarà la possibilità per vincere i titoli per i quali siamo in corsa, noi lotteremo. Dal 2016 voglio la salute, migliorare, e provare a vincere qualcosa”.
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