Meno nove. E il duello a distanza diverrà un tête-à-tête, un incontro ravvicinato ma certo non di quelli galanti. Difficile non pensare già allo scontro dello Juventus Stadium, eppure non bisogna farlo. Sarri ha già ammonito nel post partita dell’Olimpico: “Sarebbe un grande errore pensare già alla partita contro la Juventus”. Dunque si procede come si è sempre fatto, “partita partita” per dirla alla Gonzalo Higuain. A proposito del pipita, con quella di martedì fanno 23 reti in altrettanti match. Mostruoso. Senza dimenticare Insigne, primo giocatore quest’anno in tutti i campionati europei ad andare in doppia cifra sia per numero di gol che di assist. Zitto zitto ma non troppo è tornato pure Callejon, che oltre al consueto ed encomiabile aiuto in fase difensiva, ha ritrovato la facilità di un tempo nel siglare gol. E così, anche grazie all’aiuto dei rincalzi che non hanno fatto rimpiangere troppo Hysaj, Ghoulam e Allan, è arrivata la settima vittoria consecutiva. La marcia insomma prosegue.

Tornando al consiglio, o forse ordine, di Maurizio Sarri, la testa adesso deve essere rivolta al Carpi, che domenica sarà di scena al San Paolo. La squadra di Fabrizio Castori è reduce da buone prestazioni e risultati, escludendo l’ultimo match perso contro la Fiorentina per un eurogol di Zarate nei minuti finali. La squadra emiliana è pronta a erigere davanti al proprio portiere Belec un vero e proprio muro come già fatto nel match di andata, quando gli azzurri non riuscirono ad andare oltre il pareggio. La partita è dunque piena di insidie anche perché facilmente sottovalutabile.

Per evitare questo, per far si che energie e concentrazione siano rivolte solo al match di domenica, Sarri sta preparando i suoi. A Castelvolturno c’è stata la ripresa degli allenamenti nel pomeriggio di giovedì, con la classica divisione in due gruppi tra chi ha giocato a Roma e chi è rimasto in panchina; corsa e lavoro di scarico per i primi, allenamento atletico e partitella per gli altri. Intanto prosegue nella sua tabella personale di recupero il giovane e sfortunato Grassi, che però ha già ripreso a correre.

Sempre nella giornata di giovedì è arrivata la sentenza del giudice sportivo rispetto ai cori discriminatori nei confronti di Koulibaly e dei tifosi del Napoli verificatisi nella partita contro i biancocelesti. Il signor Tosel ha deciso per la chiusura dei settori dell’Olimpico da dove sono provenuti fischi e cori, più una multa di 65mila euro. Il tutto dopo che l’arbitro Irrati aveva già sospeso, durante il match, il gioco per 4 minuti. Due bei segnali in un calcio, da questo punto di vista, sempre più alla deriva. I quali però fanno da contraltare alle reiterate chiusure dei settori ospiti anche nei confronti di possessori di tessera del tifoso che da qualche partita a questa parte impediscono ai tifosi partenopei di seguire la propria squadra in trasferta. Salvo poi i supporters aggirare il divieto grazie a una stortura del sistema. Così come il settore curva A dello stadio San Paolo rimarrà chiuso anche per la partita contro il Carpi quando inizialmente si riteneva che il turno di squalifica fosse solo uno. Il club azzurro, sul proprio sito web, ha infatti scritto che «su comunicazione delle Autorità di Pubblica Sicurezza, i tagliandi per il settore Curva A non saranno disponibili». La decisione si riferisce ancora ai fatti di Napoli-Inter di Coppa Italia, quando gli ultrà della curva A riuscirono a sfondare la porta di accesso e un tornello che dà sul settore ospiti. L’intervento delle forze dell’ordine riuscì a frenare lo scontro tra tifoserie. Dopo quell’episodio, la curva A del San Paolo per il match contro l’Empoli è stata aperta solo agli abbonati, che sono un migliaio. La stessa scena si ripeterà domenica contro il Carpi. In occasione del match contro i toscani, alcune centinaia di ultrà della curva A, avevano acquistato dei biglietti dei distinti, sistemandosi nell’anello inferiore. Una sola domanda per tutto questo: perché?
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Probabili formazioni
Napoli (4-3-3): 25 Reina; 2 Hysaj, 21 Chiriches, 26 Koulibaly, 31 Ghoulam; 5 Allan, 6 Valdifiori, 17 Hamsik; 7 Callejon, 9 Higuain, 24 Insigne. A disposizione: 22 Gabriel, 1 Rafael, 11 Maggio, 33 Albiol, 3 Strinic, 94 Chalobah, 19 Lopez, 77 El Kaddouri, 14 Mertens, 23 Gabbiadini. All. Sarri
Indisponibili: Grassi. Squalificato: Jorginho. Diffidati: nessuno.
Carpi (3-5-2): 27 Belec, 5 Zaccardo, 23 Suagher, 13 Poli, 2 Sabelli, 17 Crimi, 7 Porcari, 29 Martinho, 19 Pasciuti, 11 Di Gaudio, 15 Lasagna. (91 Colombi, 1 Brkic; 3 Letizia, 21 Romagnoli, 36 Daprelà, 4 Cofie, 14 Gnahorè, 8 Bianco, 10 Verdi, 25 Mancosu, 99 Mbakogu). All.: Castori.
Squalificati: Lollo, Gagliolo. Diffidati: nessuno. Indisponibili: De Guzman, Fedele.
Arbitro: Doveri di di Roma.
Quote Snai: 1,13; 8,00; 20,00

LA SITUAZIONE
Programma (XXIV giornata, 7/2, ore 15): Bologna-Fiorentina 1-1 (giocata sabato 6/2, ore 18); Genoa-Lazio 0-0 (giocata sabato 6/2, 20.45); Atalanta-Empoli (ore 18); Frosinone-Juventus; Milan-Udinese; Napoli-Carpi; Roma-Sampdoria (ore 20.45); Sassuolo-Palermo; Torino-Chievo; Verona-Inter (ore 12.30).
Classifica: Napoli 53 punti; Juventus 51; Fiorentina* 46; Inter 44; Roma 41; Milan 39; Empoli, Lazio*, Sassuolo 33;  32; Bologna* 30; Torino 28; Atalanta, Chievo 27; Udinese 26; Genoa*, Palermo  25; Sampdoria 24; Carpi, Frosinone 19; Verona 14. (* una partita in più)
Classifica marcatori: 23 reti Higuain (1 rigore-Napoli). 12 reti: Bacca (Milan); Dybala (2 rigori-Juventus); Eder (3 rigori-Sampdoria/Inter). 10 reti:  Kalinic (Fiorentina); Ilicic (5-Fiorentina); Insigne (1-Napoli); Pavoletti (Genoa). 9 reti: Icardi (Inter); Maccarone (Empoli). 8 reti: Pjanic (1-Roma); Paloschi (Chievo). 7 reti: Destro (2-Bologna); Dionisi (Frosinone); Soriano (Sampdoria); Thereau (Udinese). 6 reti: Salah (Roma); Candreva (2-Lazio); Giaccherini (Bologna); Mandzukic (Juventus); Muriel (Sampdoria); Gilardino (Palermo); Gervinho (Roma); Belotti (Torino). 5 reti: Gomez (Atalanta); Saponara (Empoli); D. Ciofani (Frosinone); Pogba (1-Juventus); Felipe Anderson (Lazio); Bonaventura (Milan); Hamsik (1-Napoli); Quagliarella (1-Torino); D. Zapata (Udinese).
Prossimo turno (XXV giornata, 14/2, ore 15): Carpi-Roma (12/2, ore 20.45); Chievo-Sassuolo (13/2, ore 18); Empoli-Frosinone (13/2, ore 15); Fiorentina-Inter (ore 20.45); Juventus-Napoli (13/2, ore 20.45); Lazio-Verona (11/2, ore 20.45); Milan-Genoa; Palermo-Torino; Sampdoria-Atalanta; Udinese-Bologna.

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