Scatti unici in cui le quattro stagioni sono protagoniste. Dietro la macchina fotografica gli americani Ryan McGinley e Rashid Johnson, al loro debutto nel nostro Paese. Già affermati a livello internazionale, i fotografi, entrambi nati nel 1977, sono per la prima volta in Italia, in una mostra alla Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo, dal 19 febbraio al 15 maggio.

Originario di Ramsey (Kiev; Jersey), Ryan McGinley ha già esposto in alcuni dei maggiori musei americani, come il MoMa di New York, ed inoltre in spazi pubblici di Australia, Portogallo, Spagna. A Bergamo presenta une serie di immagini dedicate a «The four season». Sono quattro gruppi di fotografie, sulle stagioni dell’anno e caratterizzate dalla predominanza di diversi colori: il blu ghiaccio per l’inverno, il verde intenso per la primavera, diverse tonalità vivide per l’estate ed il rosso delle foglie cedenti per l’autunno. Nei vari paesaggi è particolarmente sottolineato il rapporto, spesso irrisolto, tra l’uomo e la natura.

Rashid Johnson è nato a Chicago, dove si è laureato in fotografia al Columbia College. Ha esposto in diversi musei americani ed europei. Nelle sua fotografie viene indagato il rapporto con le proprie radici etniche e culturali, sottolineando la consapevolezza che la comunità afroamericana ha della propria dimensione nella complesse scena sociale degli Stati Uniti. Con sculture, dipinti, installazioni e video spazia dai riferimenti all’Africa ad iconografie delle subculture delle moderne città americane.

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