L’ultimo sforzo, l’ultimo passo. Tra gli azzurri e l’accesso diretto alla prossima Champions League rimane solo il già retrocesso Frosinone, che farà visita al Napoli sabato sera allo stadio San Paolo. Certo, non si può dire che arrivare a questo punto sia stata una passeggiata; tutt’altro. E l’ultimo match, domenica scorsa in casa del Torino, ne è la dimostrazione; una partita apparentemente messa subito in cassaforte, con il risultato di due a zero dopo soli venti minuti. Tra l’altro con un gioco convincente, brillante, come non si vedeva da diverse trasferte. Consapevolezza e precisione sotto rete sembravano essere tornate le armi vincenti di questo Napoli; un Hamsik dispensatore di assist, un Allan onnipresente e un Higuain da subito protagonista assoluto avevano tranquillizzato i supporters partenopei. Ebbene, al 65° minuto, quel gol di Bruno Peres, alla prima vera sortita offensiva del toro, rimetteva tutto in discussione; riaffioravano le paure, i brutti ricordi, nella testa dei giocatori ma soprattutto dei tifosi. Ferite ancora aperte quei gol subiti all’ultimo minuto di gioco, nelle partite più importanti peraltro (contro Juve e Roma); il timore di assistere nuovamente a quel copione era forte, la preoccupazione di passare dalla lotta per lo scudetto alla perdita del secondo posto tanta. Una  piazza d’onore, tra l’altro, apparentemente al sicuro fino a un mese fa; ma la grande cavalcata della Roma sotto la guida Spalletti, complici anche i quattro punti nelle ultime sei trasferte di pipita e compagni, avevano rimesso tutto in discussione. Per questo il match dell’Olimpico di domenica sera era atteso con trepidazione, ma anche preoccupazione. Il Napoli però ha giocato, segnato, sofferto, e fatto così suoi i tre punti. Tre punti d’ oro.

Ed ecco che arriviamo a sabato sera; la squadra di Stellone è l’ultimo ostacolo verso un traguardo inaspettato a inizio anno. Ma Sarri predica attenzione; con la schiettezza a lui tanto cara, ha invitato a non abbassare la guardia: “Dopo 44 anni ho la possibilità di andare in Champions, non mi perdonerei mai una cazzata in questa settimana. Lo devo ai napoletani”, invitando poi tutti i tifosi a raccolta nell’impianto di Fuorigrotta, così da avere un San Paolo stracolmo che possa spingere la squadra nell’atto conclusivo della stagione. Tifosi che hanno raccolto al volo l’ invito a quanto sembra dai dati della prevendita, che preannunciano il pienone.

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