Il Napoli rischia di perdere Higuain: adesso tocca a De Laurentiis fare la scelta giusta

Gonzalo HiguainGonzalo Higuain esulta e canta sotto la curva al San Paolo

Tra spiagge e discoteche, in quel di Ibiza, a Gonzalo Higuain staranno sicuramente fischiando le orecchie. E pensare che voleva passare un’estate tranquilla all’insegna del riposo. Ma in realtà tutti sapevano, anche lui, che questa estate sarebbe stato tutto, fuorché tranquilla. Cosa aspettarsi, del resto, dopo una stagione così brillante fatta di grandi prestazioni e gol a raffica? Tifosi e addetti ai lavori erano infatti già preparati ad aste e offerte monstre per l’argentino delle quali, in realtà, fino a metà giugno non se n’è vista l’ ombra. Tanto che in molti iniziavano a credere che ormai sulla permanenza del Pipita non ci fossero più dubbi.

A movimentare questa calma piatta, e soprattutto a sollecitare offerte di eventuali club  interessati, ci ha pensato però il fratello del Pipita, nonché suo agente, Nicolas Higuain. Verso la fine del mese di giugno, in concomitanza proprio con la scadenza della famosa clausola rescissoria da più di 94 milioni, ecco l’uscita che non ti aspetti: “Gonzalo non rinnoverà”. Il motivo? Progetto non all’altezza. Una vera e propria bomba a sconvolgere i già delicati equilibri di mercato, che al giorno d’oggi possono risentire anche di un semplice tweet. “Troppo difficile colmare il gap con la Juve acquistando solo giocatori di prospettiva e non già pronti”, secondo Nicolas. Senza contare la pretestuosità di altre affermazioni, le dichiarazioni del fratello di Higuain sono un chiaro tentativo di incoraggiamento verso club interessati al giocatore a farsi avanti e, allo stesso tempo, un invito al presidente De Laurentiis a rivedere le sue pretese per lasciar partire l’argentino.

Che uno degli attaccanti più forti al mondo voglia lasciare una squadra per un’altra, con la prospettiva di maggiori guadagni e di più facili vittorie non deve meravigliare; un calciatore è un professionista come gli altri che ha tutto il diritto di decidere come meglio crede. E il tifoso che lo capisce va applaudito per la maturità che dimostra. Quello che è piaciuto di meno è stato il modo, un modo con cui si è provato a mettere con le spalle al muro la società. Perché è ovvio, dire di non voler rinnovare con tutte le motivazioni annesse vuol dire non sposare più quel progetto accettato anni fa. E si sa, il giocatore che spinge per andare via (solitamente) vale meno del suo effettivo valore; farlo rimanere controvoglia non è un bene per nessuno. Senza contare che arrivare alla prossima estate, ad un solo anno dalla scadenza del contratto, sarebbe senza dubbio un’arma contro il presidente del Napoli. Ma dall’altro lato in realtà, in pieno stile De Laurentiis, la società (pare) non voler arretrare di un millimetro. La posizione ufficiale è rimasta infatti la stessa: Gonzalo non parte per meno di 90 milioni e, dunque, le offerte finora pervenute sono state rispedite prontamente al mittente. Dai 60 milioni più contropartita dell’Atletico Madrid ai timidi approcci di Chelsea e PSG, per arrivare alla presunta offerta degli ultimi giorni dell’Arsenal. Con un fantasma sullo sfondo che non svanisce mai, di colore bianconero; perché da quando è stata paventata la partenza del Pipita, le voci (vere o false che siano) su un passaggio in bianconero non si sono mai spente. Ed è proprio questo l’incubo dei tifosi azzurri, pronti a farsi una ragione per la vendita di Higuain, ma non ai rivali di sempre.

Intanto nella giornata di giovedì De Laurentiis e Giuntoli sono stati avvistati a Milano: per parlare dei prossimi innesti da mettere a disposizione di Sarri e, appunto, per proseguire il discorso con i possibili acquirenti dell’argentino. La scelta non è semplice; difficile colmare il gap con la Juve lasciando partire l’uomo migliore, ma è pur vero che le prospettive di monetizzare di quest’anno non saranno le stesse dell’estate prossima per un giocatore che si avvia ai trenta anni. A De Laurentiis l’ardua sentenza, con la convinzione che anche stavolta farà valere con forza la propria posizione.

Facebooktwittergoogle_pluspinterestlinkedinmail
Condividi questo articolo
Facebookrss
Segui

Be the first to comment on "Il Napoli rischia di perdere Higuain: adesso tocca a De Laurentiis fare la scelta giusta"

Leave a comment