Sul tetto del mondo. L’Imoco Conegliano vince il titolo iridato per club di pallavolo femminile. Per le Pantere è la replica del successo del 2019 in Cina, quando le venete liquidarono in finale l’Eczacibasi di Istanbul. E anche quest’anno la finale è stata una sfida Italia-Turchia. Stavolta dall’altra parte della rete il club stellare del Vakifbank Istanbul e, soprattutto, la grande ex Paola Egonu che, nel giorno del suo 24° compleanno, si è dovuta arrendere all’altra ex, Isabelle Haak. La fuoriclasse svedese ingaggia un vero e proprio duello fatto di schiacciate e battute con l’italiana e, con la sua serafica potenza, alla lunga vince la sfida, meritandosi anche il titolo di migliore giocatrice del torneo.
Per l’Imoco arriva così il secondo trofeo della stagione, dopo la Supercoppa. Così l’Italia vince il Mondiale per club sia tra gli uomini, con Perugia, che tra le donne con Conegliano. Il successo iridato della “nuova” Imoco ha come protagonisti anche e soprattutto coach Daniele Santarelli, al secondo titolo iridato in poche settimane, dopo quello con la Serbia in Olanda a ottobre, e sua moglie Moki De Gennaro, autrice di una prestazione superlativa in difesa. Una finale grandi firme quella giocata all’Antalya Sport Complex. La rivincita della scorsa edizione è rimasta sempre saldamente nelle mani di Conegliano che chiude il match sul 3-1 (25-18, 23-25, 25-21, 25-21), aggiudicandosi il 18mo trofeo in dieci anni. Delusione per Paola Egonu che almeno si sarà consolata ritrovando le compagne di sempre (De Gennaro in primis) nel giorno del suo compleanno. Un brindisi sicuramente meno amaro. —
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Articolo pubblicato su La Stampa di lunedì 19 dicembre 2022

LA STAMPA (pagina 34) 19-12-2022

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