Il Napoli non si ferma più. Gonzalo Higuain torna a segnare in trasferta dopo nove mesi e sfata il tabù Chievo. Una rete dell’argentino nella ripresa consegna alla squadra di Sarri il secondo posto in classifica in coabitazione con Fiorentina, Lazio e Inter ma a soli due punti dalla Roma capolista. I numeri raccontano la marcia sicura e spedita del Napoli che ha vinto 8 degli ultimi 9 match, pareggiandone uno, segnando 25 gol e subendone 3 soltanto. Higuain è l’uomo partita: prende due pali, sfiora il gol in almeno un paio d’occasioni, firma con una prodezza la vittoria azzurra e colpisce con una mano il pallone nella propria area di rigore, scatenando le proteste del Chievo. Un gesto del tutto involontario, giusta la decisione dell’arbitro che fa giocare senza concedere alcun rigore.
Primo tempo
Il Napoli fa girare bene palla, ma i gialloblu di casa si chiudono bene e cercano le ripartenze con Paloschi e Meggiorini. Acuto di Callejon all’8′: tiro e respinta immediata del portiere Bizzarri. Il Chievo però divora il vantaggio un minuto dopo: 3 contro 3 al limite dell’area azzurra e tutto solo davanti a Reina, Castro prova un pallonetto che finisce fuori. Al 21′ arriva il primo palo colpito da Higuain, al 30′ secondo palo, questa volta interno, del “Pipita”.
Secondo tempo
Nella ripresa passano i minuti e il Napoli non sfonda. Insigne ci prova al 10′ da fuori area, ma Bizzarri dice no. Al 14′ però il match si sblocca: cross di Ghoulam sul primo palo e botta di prima di sinistro di Higuian che piega le mani a Bizzarri. Higuain potrebbe anche raddoppiare due minuti dopo, ma spara alto. Nel finale Maran getta in campo tutte le armi a sua disposizione, inserendo Birsa, poi Pellissier e infine Inglese. Il Chievo reclama un rigore per un mano di Higuain in mischia, Maran viene espulso. Il Chievo non molla sino allo scadere, ma il Napoli sa resistere, è squadra vera, in grado anche di lottare sino alla fine per portare a casa tre punti importanti. Sarri di scudetto non vuole parlare, ma una squadra che ha un attaccante dal valore mondiale come Higuain non può nascondersi.
(Post in aggiornamento)
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CHIEVO-NAPOLI 0-1 (0-0)
Chievo (4-3-3): Bizzarri 6, Cacciatore 6, Gamberini 6, Cesar 5,5, Gobbi 6, Pinzi 5 (18’st Birsa 6), Rigoni 6, Castro 5,5, Pepe 6 (26’st Pellissier sv), Meggiorini 6, Paloschi 5,5 (36’st Inglese sv). A disp: 32 Bressan, 90 Seculin, 3 Dainelli, 20 Sardo, 21 Frey, 8 Radovanovic, 23 Birsa, 10 Christiansen, 40 Mpoku. All: Maran 5,5
Napoli (4-3-3): Reina 6, Hysaj 6, Albiol 6, Koulibaly 6,5, Ghoulam 6, Allan 6,5, Jorginho 6, Hamsik 6 (31’st Lopez sv), Insigne 6,5 (24’st Mertens 6), Higuain 7 (37’st Gabbiadini sv), Callejon 6. A disp: 1 Rafael, 22 Gabriel, 3 Strinic, 4 Henrique, 6 Valdifiori, 11 Maggio, 21 Chiriches, 77 El Kaddouri, 94 Chalobah. All: Sarri 6.
Arbitro: Massa di Imperia 6
Rete: 14’st Higuain
Note: spettatori 12mila circa. Ammoniti Koulibaly, Meggiorini e Mertens per gioco falloso. Allontanato dal campo al 38′ st Maran per proteste. Recupero: 0′ pt e 4′ st. Angoli 8-1 per il Napoli
LA SITUAZIONE
Risultati (IX giornata, 25/10, ore 15): Carpi-Bologna 1-2 (sabato); Chievo-Napoli 0-1; Empoli-Genoa 2-0 (sabato); Fiorentina-Roma 1-2; Juventus-Atalanta 2-0; Lazio-Torino 3-0; Milan-Sassuolo 2-1; Palermo-Inter 1-1 (sabato); Sampdoria-Verona 4-1; Udinese-Frosinone 1-0.
Classifica: Roma 20 punti; Napoli, Fiorentina, Lazio e Inter 18; Sassuolo 15; Torino, Sampdoria, Atalanta 14; Milan 13; Chievo, Juventus 12; Palermo, Udinese 11; Empoli, Genoa 10; Frosinone 7; Bologna 6; Verona, Carpi 5.
Classifica marcatori: 7 reti: Eder (2 rigori-Sampdoria); Higuain (Napoli). 6 reti: Insigne (Napoli). 5 reti: Paloschi (Chievo); Kalinic (Fiorentina); Bacca (1 rig. – Milan); Salah (Roma). 4 reti: Felipe Anderson (Lazio); Pjanic e Gervinho (Roma); Muriel (Sampdoria); Baselli, Quagliarella (Torino). 3 reti: Pinilla (Atalanta); Mounier (Bologna); Saponara (Empoli); Babacar e Ilicic (3-Fiorentina); Dionisi (Frosinone); Jovetic (1-Inter); Dybala (1-Juventus); Allan (Napoli); Hiljemark (Palermo); Soriano (Samp); Floro Flores (Sassuolo); D. Zapata (Udinese).
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