Europa League: Bruges-Napoli a porte chiuse per l’allarme terrorismo. Azzurri blindati

Poliziotti e soldati presidiano Bruxelles. Non ci sono poliziotti a BrugesPoliziotti e soldati presidiano Bruxelles. Non ci sono poliziotti a Bruges

Il sindaco di Bruges ha deciso di far giocare a porte chiuse la partita di Europa League tra Club Brugge e Napoli. In un primo tempo, era stato deciso di non ammettere giovedì sera in città i tifosi italiani al seguito del Napoli, disponendo la chiusura del settore ospiti dello stadio. Bloccata anche la vendita dei biglietti, così come ha annunciato il sito ufficiale del Club Brugge.

L'annuncio dello stop ai tifosi napoletani riportato dal sito ufficiale del Club Brugge

L’annuncio dello stop ai tifosi napoletani riportato dal sito ufficiale del Club Brugge

Successivamente, è stato deciso di giocare la gara, peraltro influente per la classifica degli azzurri che sono già qualificati e primi nel girone, senza pubblico a causa del permanere della minaccia di attacchi terroristici in Belgio. La decisione di chiudere lo stadio di Bruges è stata presa dal sindaco della città belga Renaat Landuyt perché non ci sono abbastanza agenti di polizia per controllare i tifosi. Dai fatti di Parigi, Bruxelles è in stato d’assedio con un dispiegamento di forze senza precedenti per sorvegliare gli obiettivi sensibili. Della decisione di giocare a porte chiuse riferisce anche il sito del quotidiano belga «La Nouvelle Gazette», citando fonti dell’amministrazione comunale di Bruges. Erano circa 1.300 i tifosi del Napoli che avevano acquistato il biglietto per seguire il club azzurro in Belgio.

Il post sulla partita a porte chiuse pubblicato dal sito istituzionale della città di Bruges

Il post sulla partita a porte chiuse pubblicato dal sito istituzionale della città di Bruges

Non sarà una trasferta «normale» per gli azzurri che trascorreranno circa 40 ore blindati. Il gruppo guidato dal tecnico Sarri parte mercoledì 25 novembre da Napoli alle 14.30 per Bruges. Dall’aeroporto giocatori e staff saranno scortati all’hotel che la polizia belga prima provvederà a bonificare. Da lì gli spostamenti saranno legati solo agli impegni tecnici, e non sono previsti spostamenti liberi in città fino a venerdì mattina, quando il gruppo ripartirà verso Napoli. I calciatori, riferiscono dal club azzurro, sono però sereni e hanno fiducia nelle decisioni dell’Uefa che ha dato il via libera alla partita, memori anche della prudenza dell’organizzazione europea che lo scorso anno, in occasione della trasferta contro il Dnipro, fece giocare la gara a Kiev per evitare la città ucraina, che era più vicina ai luoghi del conflitto tra forze ucraine e filorusse.

Sul fronte sportivo, Sarri lascia a casa Higuain, Reina, Albiol e Jorginho. Ancora fermi ai box Gabbiadini e Mertens. Questa la lista dei convocati: Gabriel, Rafael, Gionta; Maggio, Chiriches, Koulibaly, Strinic, Hysaj, Luperto, Ghoulam; David Lopez, Chalobah, Valdifiori, Allan, Hamsik; Callejon, Insigne, El Kaddouri, Negro.

Risorse esterne:
Città di Bruges (sito istituzionale)
Club Brugge (sito ufficiale)
Uefa Europa League (sito ufficiale)

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