Il Napoli chiude senza difficoltà la pratica Verona in Coppa Italia e passa ai quarti, dove troverà l’Inter il 20 gennaio al San Paolo. La sfida con il Verona si chiude dopo poco più di dieci minuti, il tempo di vedere i due gol di El Kaddouri e Mertens, poi per agli azzurri non resta che gestire la gara contro un Verona che comincia subito a pensare alla sfida di campionato contro il Sassuolo. Sarri decide per un turn over moderato, mettendo in campo i titolarissimi Reina, Higuain, Koulibaly e Allan, con Mertens e El Kaddouri davanti vicino al Pipita. Fuori per scelta gli altri, oltre allo squalificato Albiol. Anche Delneri rinuncia a Toni, Marquez, Ionita e Viviani e dell’undici che ha pareggiato con il Milan conserva solo Moras, Pisano, Siligardi e Wszolek.

Primo tempo
Il Verona parte coraggioso, ma la gara si mette subito in discesa per il Napoli: dopo quattro minuti Mertens pesca Higuain largo a sinistra, l’argentino alza la testa e vede arrivare El Kaddouri dalla parte opposta che batte a rete da due passi. Il Napoli la vuole chiudere. Mertens e Higuain fanno male ai veronesi a sinistra, il Pipita si vede annullare un gol in fuorigioco, ma il raddoppio arriva poco dopo. È l’11’ quando Mertens ruba palla e parte in slalom tra Moras e Bianchetti, battendo Coppola. Per il folletto belga è la settima rete in stagione, dopo le 5 in Europa League e quella al Palermo in campionato. Il Verona tenta di pungere a sinistra, dove Pisano e Wszolek mettono alla prova un Maggio non impeccabile. Al 24′ doppio brivido per i circa 8.000 coraggiosi che sfidano il freddo del San Paolo: 24′ Moras perde palla e Higuain si trova in area, tenta il cucchiaio su Coppola in uscita ma la manda tra le braccia del portiere. Rientrando, Higuain sbaglia l’appoggio e finisce a terra dolorante ma poi torna a correre. Il Napoli amministra, tenendosi molto alto e mettendo pressione alla difesa del Verona che sbanda ancora alla mezz’ora quando Bianchetti perde palla a favore di ne approfitta Mertens che viene fermato però da Coppola in uscita. Il Verona si vede al 42′ quando Fares si libera bene a destra e appoggia a Checchin che trova un’ottima traiettoria da lontano, supera Reina ma prende la traversa.

Secondo tempo
Nell’intervallo Delneri prova la carta Greco, ma il pallino del gioco resta azzurro. Higuain ci prova un paio di volte, prima con una splendida mezza girata in area parata da Coppola e poi con un colpo di testa di poco fuori. Poi il Pipita esce, sostituito da Callejon. Un minuto dopo Mertens si beve prima Bianchetti e poi Fares, che lo atterra secco. Primo rigore stagionale per il Napoli che Hamsik manda sul palo. Il 3-0 arriva però poco dopo grazie a un ottimo El Kaddouri che mette una splendida palla tesa per Callejon che non può sbagliare. Il Verona si arrende, Siligardi manda fuori una punizione e la gara finisce praticamente lì.

Sarri: «Se club ha ambizioni comprerà»
Nel turno di Coppa ammazza-grandi, Maurizio Sarri si gode il facile successo contro il Verona: «Era una partita delicatissima – spiega – da dentro o fuori. Era importante fare risultato e centrare la qualificazione. Siamo stati bravi a gestire al meglio il vantaggio. E poi abbiamo visto i risultati a sorpresa che ci sono stati, per questo ho puntato su una formazione estremamente competitiva». Spiega così, Sarri, la scelta di schierare Higuain, Allan e Reina: «Dovevo dare un segnale forte ai giocatori, di non sottovalutare l’impegno, per questo ho scelto alcuni titolari. Higuain? Mi ha detto che siccome non aveva giocato bene con la Roma voleva tornare subito in campo». Il tecnico azzurro ha parlato anche di mercato: «Io non devo concordare il mercato con nessuno – spiega – io alleno, se mi chiedono quello che penso di un giocatore lo dico e in base alle possibilità della società faranno quello che possono fare. Se ci sono opportunità bene, altrimenti faremo crescere quelli che ci sono, il mio lavoro è questo, non di bussare alla porta a dire che ci vogliono altri giocatori. Se poi la società ha ambizioni superiori, comprerà altri giocatori». Sarri ha spiegato lo stop di David Lopez, uscito zoppicante: «Un risentimento muscolare non sembra grave, valuteremo», ha detto, e si è soffermato poi sui singoli: «Strinic – dice – sta molto meglio, è passato dal non giocare mai a giocare in coppa e ora si ritaglierà spazi anche in campionato. Mertens? È stato un mese ma da quando è tornato ha giocato quattro gare, di cui due da titolare».

 

Delneri: «Abbiamo avuto coraggio»
L’allenatore del Verona, Gigi Delneri, sottolinea che «il 3-0 è giusto, si è vista una differenza netta in campo». «Non abbiamo snobbato la Coppa Italia ma eravamo senza punte, perché devono recuperare per il campionato. Forse se non ci fosse stata la Coppa sarebbe stato meglio per noi abbiamo ma comunque abbiamo cercato di onorarla, dando ai giovani l’opportunità di capire come si soffre in campo contro i campioni e come si deve giocare contro le grandi squadre». Di buono dalla serata del San Paolo, Delneri porta a casa «il coraggio – dice – che abbiamo avuto, di provare ad attaccare il Napoli all’inizio. Dobbiamo imparare a credere in quello che facciamo è questa la strada per la salvezza che resta complicata ma siamo pronti a tutto per lottare fino a maggio».

NAPOLI-VERONA 3-0 (2-0)
Napoli (4-3-3): Reina 6, Maggio 5.5, Chiriches 6, Koulibaly 6, Strinic 6, Allan 5.5 (21′ st Chalobah 6), Valdifiori 6, David Lopez 6 (5′ st Hamsik 6), El Kaddouri 6.5, Higuain 6 (25′ st Callejon 6.5), Mertens 6.5. (1 Rafael, 31 Ghoulam, 2 Hysay, 4 Henrique, 8 Jorginho, 20 Dezi, 24 Insigne). All.: Sarri 6
Verona (4-2-3-1): Coppola 6.5, Bianchetti 4.5, Helander 5.5, Moras 5 (31′ st Winck sv), Pisano 6, Hallfredsson 6, Checchin 6 (15′ st Zaccagni 5.5), Jankovic 6, Siligardi 5.5 (1′ st Greco 6), Fares 6; Wszolek 5.5. (1 Rafael, 35 Tupta, 74 Guglielmelli, 26 Sala, 95 Gollini). All. Delneri 5.5
Arbitro: Irrati 6
Reti: nel pt 4′ El Kaddouri, 11′ Mertens; nel st, 31′ Callejon
Note: spettatori 8mila circa. Angoli: 8-3 per il Napoli. Recupero: 1′ pt e 2′ st. Ammonito Coppola per comportamento non regolamentare.

(fonti: Ansa.it; sito ufficiale Lega Serie A)

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